COSA RESTA DI NOI
Artisti da Bar - Inediti

NOTE TECNICHE
Ad una ritmica elettronica si affianca una melodia classica. Archi e piano contrapposti a sintetizzatori e batterie elettroniche. Il contrasto sottolinea l’atmosfera generale del testo.
Io vedrei una strofa cantata in maniera quasi nervosa, decisa e scandita, che però si ammorbidisce nei passaggi es. “ora mandami via” e diventa più dolce (ma sempre decisa) nei ritornelli, quasi “disperata” nelle frasi “e ora rispondimi”
NOTE SUL TESTO
Testo “unisex” in questo caso registrato in tonalità maschile.
Una storia che sta finendo. Nel classico punto di rottura in cui le due persone non riescono più a comprendersi. Tutto quello che c’era sta sfumando e rimangono solo i lunghi momenti a parlare senza trovare soluzioni. “Lasciami andare” quindi, non tenermi più all’interno di questa storia. Liberami tu perchè io non ce la faccio.
NOTE SULLA MUSICA
Mentre le strofe sono simili, i ritornelli vanno via via intensificandosi. La voce dovrebbe in qualche modo seguire questa crescita. Nel primo ritornello c’è solo la ritmica base col pianoforte, a cui si aggiunge un synth. Nel ritornello successivo arrivano gli archi e la ritmica viene integrata, per poi chiudere nell’ultima parte andando su di un tono.
Ad una ritmica elettronica si affianca una melodia classica. Archi e piano contrapposti a sintetizzatori e batterie elettroniche. Il contrasto sottolinea l’atmosfera generale del testo.
Io vedrei una strofa cantata in maniera quasi nervosa, decisa e scandita, che però si ammorbidisce nei passaggi es. “ora mandami via” e diventa più dolce (ma sempre decisa) nei ritornelli, quasi “disperata” nelle frasi “e ora rispondimi”
NOTE SUL TESTO
Testo “unisex” in questo caso registrato in tonalità maschile.
Una storia che sta finendo. Nel classico punto di rottura in cui le due persone non riescono più a comprendersi. Tutto quello che c’era sta sfumando e rimangono solo i lunghi momenti a parlare senza trovare soluzioni. “Lasciami andare” quindi, non tenermi più all’interno di questa storia. Liberami tu perchè io non ce la faccio.
NOTE SULLA MUSICA
Mentre le strofe sono simili, i ritornelli vanno via via intensificandosi. La voce dovrebbe in qualche modo seguire questa crescita. Nel primo ritornello c’è solo la ritmica base col pianoforte, a cui si aggiunge un synth. Nel ritornello successivo arrivano gli archi e la ritmica viene integrata, per poi chiudere nell’ultima parte andando su di un tono.
COSA RESTA DI NOI
cosa resta di noi cosa resta di noi cosa resta da chieder se non cosa vuoi cosa resta di tutti i problemi irrisolti cosa resta di quella mia voglia di averti cosa resta dei baci che ancora vorrei cosa resta di lei? cosa resta di noi cosa resta di noi te lo chiedo ma tu guardi fuori, non sai cosa resta di sogni, speranze e progetti cosa resta dei giorni puliti, perfetti cosa fare di questa realtà mal ridotta ora mandami via via lasciami andare così scivolo piano non senti quante promesse si infrangono i dolori rimangono lasciami andare così fammi abbracciare il mio mondo ridammi indietro il mio tempo e ora rispondimi cosa resta di noi cosa resta di noi è la solita storia, tu ancora non sai cosa resta di noi vomitare parole bugie verità cosa resta del soffio leggero e tranquillo accarezza altri lidi e qui resta uno sbaglio e le forze ti mancano a stare così fammi andare perchè nulla resta più qui lasciami andare così scivolo piano non senti quante promesse si infrangono i dolori rimangono lasciami andare così fammi abbracciare il mio mondo ridammi indietro il mio tempo rispondimi mentre dentro mi tormento mentre il mondo si fa incerto mentre tutto sta implodendo cerco te che non ci sei mentre sciolgo le paure ricomincio a risalire liberarmi per volare tutto quello che vorrei quante promesse si infrangono i dolori rimangono lasciami andare così cala il sipario e ti accorgi che piano sfuma la musica e ora rispondimi cosa resta di noi |
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